02.05–02.06.24
Torino Foto Festival – New Landscapes

The shadow cone

GROUP SHOW

Date
11.05.2024

Location
MAO Museo d’Arte Orientale

The shadow cone: where democracy ends and censorship begins

Shahidul Alam e Yasmine Eid-Sabbagh lavorano da sempre in un contesto di produzione artistica che opera in maniera fluida sul confine fra ricerca e attivismo. Pur provenendo da situazioni e luoghi diversi (rispettivamente Bangladesh e Francia con origini libanesi), condividono una comune visione del mondo e della pratica artistica.

Entrambi sono stati recentemente coinvolti in Germania in eventi che hanno segnato uno spartiacque fra un “prima” e un “dopo”, dando vita a un cambiamento antropologico particolarmente evidente e rilevante. Nel 2023 Yasmine Eid-Sabbagh è stata fra i partecipanti di Documenta 15, curata dal collettivo Ruangrupa, manifestazione al centro di una crisi provocata dalla messa in discussione della libertà espressiva e artistica senza precedenti dal secondo dopoguerra a oggi; Shahidul Alam avrebbe invece dovuto essere uno dei curatori della Biennale di fotografia 2024 in Germania: l’appuntamento è stato cancellato a causa delle sue posizioni pro-Palestina.

La loro pratica artistica verrà presentata in maniera archivistica e documentale: non una vera e propria mostra, ma un tentativo di avvicinamento fra il pubblico e due modalità differenti di fare arte e attivismo politico.

In dialogo con Davide Quadrio, Alam ed Eid-Sabbagh si confronteranno sul percorso di cambiamento di significato del binomio democrazia-libertà. Se il concetto di libertà sembra sgretolarsi e corrodersi progressivamente, messo in crisi dell’inarrestabile ascesa dell’equazione libertà = privilegio, l’autonomia di pensiero può essere esercitata unicamente entro limiti chiaramente stabiliti e saldi.